Chi l’ha detto che i manifesti pubblicitari debbano essere per forza stampati su dei fogli di carta e moltiplicati a seconda della diffusione che ne vogliamo fare? Nessuno di fatto ha imposto la regola. E se qualcuno l’avesse scritta da qualche parte sono sicura che con un po’ di impegno, qualche telefonata e una sana dose di creatività non troverete troppe difficoltà per farvi approvare un progetto speciale contro la monotonia delle affissioni tradizionali. L’idea però deve essere buona!
Sapete chi ha avuto una buona idea e se l’ha fatta approvare? La Sukle Advertising & Design del Colorado che per la Denver Water ha scelto di realizzare dieci manifesti artistici, creando delle affissioni tridimensionali, fatte di memo-stick, chiodi, fili, legno, stoffa, Lego, lattine e tanto wow!
Il messaggio della campagna mi piace moltissimo, è diretto e d’impatto, se letto insieme al visual, dice “You can’t make this stuff. So please use only what you need”.
Credo che non ci sia molto da spiegare, è una comunicazione che parla da sola, pertanto vi propongo di scoprire nel sito dell’agenzia tutta la serie di installazioni create per aprire gli orizzonti della vostra mente verso nuovi manifesti pubblicitari da inventare e sperando di lasciarvi un po’ stupiti per l’estro dimostrato dal team creativo della Sukle. In cambio vi chiedo di riflettere su una cosa…perché continuiamo a sprecare l’acqua?
fonte immagini: skule.com
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